Aggiornato il 21 marzo 2024 alle 10:02
|
Un portale per il monitoraggio territoriale sui beni confiscati alla criminalità organizzata
Bene Guglielmo Mirra e Francesco Schiavone - Centro di agricoltura sociale ‘Antonio di Bona’
Progetto di recupero ad uso sociale di beni confiscati a Guglielmo Mirra e Francesco Schiavone, destinati a Centro di agricoltura sociale ‘Antonio di Bona’, sito in località Scarrupata.
23 luglio 2020

Si tratta di sette terreni agricoli confiscati a Guglielmo Mirra e di tredici terreni agricoli confiscati a Francesco Schiavone per un totale di circa 10 ettari.

Agrorinasce ha provveduto alla progettazione preliminare del recupero del terreno ai fini sociali e produttivi, denominandolo ‘Centro di avviamento al lavoro agricolo di persone svantaggiate’.

Agrorinasce ha poi reso disponibile l’assegnazione dei terreni agricoli attraverso una manifestazione di interessi rivolta ad associazioni e cooperative sociali. I terreni sono stati assegnati con convenzione alle cooperative sociali Eureka Onlus e Agropoli Onlus per essere destinati a Centro di agricoltura sociale. 

Sono state avviate fin dall’anno 2011 le coltivazioni di grano su tutti i terreni, grano che è stato utilizzato per la produzione di pasta. Anche su questi terreni, analogamente a quanto avviene sui terreni confiscati a Casal di Principe, sono impegnati con soggetti svantaggiati e annualmente sono gestiti campi di lavoro di volontariato. 

Nel corso dell’anno 2013, 2014 e 2015 le cooperative sociali hanno convertito parte dei terreni nell’impianto di alberi per la produzione della mela annurca, di pesche, di susine, di vigneti e di altri prodotti agricoli, beneficiando di un primo finanziamento della Fondazione con il Sud finalizzato all’avvio di nuove produzioni agricole (www.ncocooperazione.com). Tutti i prodotti sono ora commercializzati con il marchio NCO.

Nel dettaglio ecco le coltivazioni al 31.12.2017

Terreno agricolo di mq 15.000 coltivato a mela annurca

Terreno agricolo di mq 15.000 coltivato a pesca percoca

Terreno agricolo di mq 5.000 coltivato a susine, cachi e ciliegie

Terreno agricolo di mq 10.000 coltivato a mele royal gala e fuji

Terreno agricolo di mq 10.000 coltivato a pesca selvetta

Terreno agricolo di mq 20.000 coltivato a tre varietà di pesco tardivo (jugherman, bb7 e sweet lady)

Terreno agricolo di mq 6.000 coltivato a pera coscia di Firenze

Terreno agricolo di mq 10.000 coltivato a susina fortuna

Terreno agricolo di mq 6.000 vigneto rosso aglianico

Produzione Vino Cantine Vitematta marchio Fossagreca IGT Aglianico Campania

Terreno agricolo di mq 4.000 coltivato a uva asprinio

Produzione Vino asprinio Cantine Vitematta Asprinio IGT Terre del Volturno

Terreno agricolo di mq 14.000 coltivato a falanghina vino bianco

Nel corso degli anni 2018/2019 Agrorinasce ha progettato e realizzato un intervento di miglioramento della fruibilità dei terreni agricoli con intervento sulla strada rurale per un totale di circa 10.000,00 euro.

 

Scritto da Monit Agrorinasce