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CENTRO DI AGRICOLTURA SOCIALE ‘ANTONIO DI BONA’
Progetto di recupero ad uso sociale del bene confiscato a Ferraro Sebastiano destinato a “Centro di agricoltura sociale ‘Antonio Di Bona’”, sito in Casal di Principe (CE) in località Difesa Casale e Cesa Volpe.
13 luglio 2020

 

Si tratta di due terreni agricoli confiscati a Ferraro Sebastiano, localizzati in località Cesa Volpe e in località Difesa assegnati ad Agrorinasce, con D.G. n. 77 del 06.06.2007, dal Comune di Casal di Principe e per i quali la società ha provveduto alla progettazione preliminare del recupero degli stessi a fini sociali e produttivi, denominandola ‘Centro di avviamento al lavoro agricolo di persone svantaggiate’.

Agrorinasce ha consentito, poi, l’affidamento della gestione dei due terreni sui quali insisteva un pescheto, attraverso una manifestazione di interessi rivolta ad associazioni e cooperative sociali e. I due terreni sono stati, quindi, assegnati alla cooperativa sociale Eureka Onlus, con convenzione ventennale stipulata l’8 luglio 2009,con la nuova destinazione sociale e produttiva di ‘Centro di Agricoltura sociale – Antonio Di Bona’, in memoria di un agricoltore vittima innocente della camorra. 

La cooperativa sociale è operativa dall’anno 2009 ed impiega lavoratori svantaggiati (www.ncocooperazione.com) ha iniziato con la produzione di pesche, successivamente di ortaggi e da poco tempo ha avviato la coltivazione di un vigneto. La prima vendemmia è stata realizzata nell’anno 2014. I prodotti realizzati dalla lavorazione degli ortaggi e della frutta hanno il marchio ‘Terra Nostra’, oggi con la produzione spostata nella coltivazione di vigneti, l’uva prodotta viene destinata alla cantina sociale ‘Vitematta’

Scritto da Monit Agrorinasce