Aggiornato il 21 marzo 2024 alle 10:02
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Un portale per il monitoraggio territoriale sui beni confiscati alla criminalità organizzata
Un bene confiscato alla camorra destinato alle donne vittime di violenza
CASA LORENA - Centro per le donne maltrattate
Progetto di recupero ad uso sociale del bene confiscato a Dante Apicella destinato a Casa Lorena: Centro per le donne maltrattate, sito in Casal di Principe (CE), alla via Benevento.
13 luglio 2020

La villa confiscata a Dante Apicella, costruita su due livelli, è situata in via Benevento 26. Essa è stata concessa alla società Agrorinasce per la durata di 25 anni, a partire dalla conclusione dei lavori.

L’immobile è stato affidato in gestione, con procedura di evidenza pubblica, alla cooperativa sociale EVA Onlus, con la quale Agrorinasce ha stipulato una convenzione ventennale il 17 gennaio 2010. La cooperativa ha ottenuto, inoltre, un finanziamento dalla Fondazione Vodafone di euro 140.000,00 per la realizzazione dei lavori di ristrutturazione. I lavori sono stati curati dalla stessa cooperativa sociale. Avendo ottenuto il certificato di agibilità il 21.09.2011, la struttura è stata inaugurata nel mese di marzo 2012 ed è attualmente funzionante, assicurando l’ospitalità ad un numero massimo di sei donne. All’interno del Centro è stata avviata l’attività di catering e produzione artigianale di alimenti per favorire l’inserimento lavorativo delle donne ospiti del centro. Vengono realizzati prodotti alimentari con il marchio ‘Le Ghiottonerie di Casa Lorena’ (www.cooperativaeva.com), in particolare confetture per dolci e per formaggi e confezioni regalo.

Nel corso dell’anno 2019 è stata avviata anche la produzione di tarallini ed è stato approvato un progetto per avviare la produzione di prodotti serici.

Scritto da Monit Agrorinasce