Aggiornato il 7 maggio 2025 alle 11:54
|
Un portale per il monitoraggio territoriale sui beni confiscati alla criminalità organizzata
A Casapesenna si festeggia la libertà e la legalità: musica e arte all’AperiForum nel Centro di Aggregazione
10 dicembre 2023

Il 7 dicembre 2023 al Centro di Aggregazione Giovanile per l’Arte e la Cultura di Casapesenna, in via Cagliari 13, si è svolto un “AperiForum di Libertà e Legalità”, promosso dal Forum Giovani Casapesenna, in collaborazione con Agrorinasce e il Comune di Casapesenna.

Una serata di divertimento, all’insegna della buona musica, con la music live di Nicola Barone, Pina Mottola e con il Dj set di Pietro Zona.

Il 7 dicembre 2011 è una data importante nella storia giudiziaria e culturale del Comune di Casapesenna, è la data in cui il boss dei casalesi Michele Zagaria finì la sua latitanza e venne catturato nel bunker dove si rifugiava. Quel bunker è stato demolito e quel luogo ora ha una nuova vita, è diventato un parco pubblico, così come nuova vita hanno i tanti beni confiscati alla camorra che Agrorinasce-Agenzia per l’innovazione, lo sviluppo e la sicurezza del territorio- rivalorizza da oltre 25 anni e restituisce alla comunità.

Anche il Centro di Aggregazione Giovanile per l’Arte e la Cultura di Casapesenna, luogo in cui si è svolto l’”AperiForum”, attualmente gestito dalla cooperativa “MaeditActio” sorge in un bene confiscato alla camorra, rivalorizzato e assegnato da Agrorinasce. Il Centro opera dal 2017 con il caffè letterario “ArtEspressa”, ospitando mostre, laboratori didattici, in particolare laboratori di ceramica. A 12 anni di distanza, ma negli stessi territori, è possibile un happy hour di Libertà e Legalità, grazie all’impegno delle Istituzioni e di tutte le parti sociale, senza dimenticare che la storia va tramandata ai giovani, protagonisti di un futuro in cui la lotta alla criminalità non dev’essere dimenticata.

“L’aperiforum è un’occasione importante che ci permette di poter coinvolgere i giovani del nostro territorio- dichiara Anna De Rosa Presidente Forum Giovani Casapesenna- Farlo nella giornata del 7 dicembre, all’interno di un bene confiscato diventa anche un segnale per ricordare che questa data ha dato alla nostra comunità una svolta culturale. L’happy hour di legalità e libertà, indica proprio questo: la parola legalità fa riferimento allo concetto di giusto. Professare la giustizia e la civiltà, credo che debba essere l’obiettivo fondamentale, alla base di ogni forma di insegnamento e informazione. Il concetto di libertà, invece, fa parte dei diritti fondamentali di ogni uomo e non può essere ostacolato né violato. In riferimento a questi concetti, la nostra comunità è migliorata tanto dal quel 7 dicembre 2011, che sappiamo corrispondere alla cattura del Boss Michele Zagaria. Oggi però bisogna continuare a lavorare su questi valori, e il forum del giovani, insieme ad associazioni come agrorinasce, artespressa, e tante altre presenti sul territorio, ha il dovere di svolgere questo compito, cioè quello di lavorare con i giovani e per i giovani”.

Scritto da Monit Agrorinasce