Aggiornato il 10 luglio 2024 alle 12:20
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Un portale per il monitoraggio territoriale sui beni confiscati alla criminalità organizzata
“Suvignano tra lavoro e preghiera”: presente anche Agrorinasce
7 maggio 2024

Il 6 maggio 2024, in occasione della riapertura del culto della chiesa di S. Stefano, si è tenuta una tavola rotonda alle ore 10:30 presso l’Azienda Agricola Suvignano nella regione Toscana, il più grande bene confiscato alle mafie in Italia. 

All’evento ha partecipato il dott. Giovanni Allucci, Amministratore Delegato in rappresentanza di Agrorinasce, segno di una continua collaborazione tra le due realtà più importanti in Italia nella gestione e valorizzazione dei beni confiscati alla criminalità. “Occorre rilanciare la strategia nazionale per la valorizzazione dei beni confiscati attraverso le politiche di coesione; occorre sinergia nella gestione di progetti esemplari come quello della Balzana e dell’azienda agricola di Suvignano tramite un’assidua collaborazione e confronto sulle rispettive esperienze” così Giovanni Allucci.

L’evento è iniziato con i saluti istituzionali di Eugenio Giani Presidente Regione Toscana, Giovanni Sordi Direttore Ente Terre Regionali toscana, poi la tavola rotonda sul tema “La destinazione delle aziende agricole confiscate e la legalità del lavoro in agricoltura” con Chiara Colosimo Presidente Commissione parlamentare d’inchiesta sul fenomeno delle mafie e sulle altre associazioni criminali, Wanda Ferro Sottosegretario di Stato per l’Interno, Stefania Saccardi Vicepresidente e Assessore all’Agricoltura della Regione Toscana, Augusto Paolo Lojudice Cardinale e Arcivescovo di Siena- Colle di Val d’Elsa- Montalcino, Bruno Corda Direttore Agenzia Nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata, Stefano Ciuoffo Assessore alla Legalità Regione Toscana.

A seguire la S. Messa in memoria di tutti i martiri delle mafie presieduta da S. Em.za Rev.ma Augusto Paolo Lojudice Arcivescovo di Siena- Colle Val d’Elsa-Montalcino.

Scritto da Monit Agrorinasce