Domani a Palazzo Criscuolo secondo appuntamento sui beni confiscati con l'assessore regionale Mario Morcone
"Palazzo Fienga deve andare giù nel più breve tempo possibile". E' la richiesta che ha fatto il sindaco Corrado Cuccurullo ai Commissari Straordinari di Governo per Palazzo Fienga. Si è tenuta ieri a Palazzo Criscuolo una riunione tra i vertici dell'amministrazione comunale, presenti il sindaco e il vicesindaco con delega ai beni confiscati Tania Sorrentino e gli ingegneri Paolo Delli Veneri e Mario Mautone, rispettivamente commissario e subcommissario straordinario del Governo per Palazzo Fienga.
Un confronto chiesto dal Sindaco per discutere con i rappresentanti della Presidenza del Consiglio dei Ministri del futuro dell'ex quartiere generale della camorra. "Tre anni, come è stato ipotizzato, rappresentano un tempo biblico che la città non può in alcun modo aspettare - afferma il sindaco Corrado Cuccurullo - Nel corso dell'incontro ho anche espresso tutta la preoccupazione dell'Amministrazione per le condizioni in cui versa l'area. Palazzo Fienga sta diventando un vero e proprio problema igienico sanitario. Senza l'abbattimento e la riqualificazione dell'area, situata nel cuore del centro antico, quel quartiere non riuscirà mai del tutto a riprendersi. Nessuna azione di autorigenerazione urbana potrà avvenire se non si procede velocemente con il recupero del perimetro attualmente occupato da Palazzo Fienga".
Un incontro sereno e costruttivo dove i Commissari hanno illustrato all'Amministrazione le tempistiche per arrivare all'abbattimento, grazie ai fondi Cipess. Il governo ha stanziato per l'abbattimento e la riqualificazione dell'area 12,3 milioni di euro.
"Bisogna individuare una road map con un'ipotesi progettuale che recepisca le istanze del Comune - spiega il sindaco - E' nostra intenzione inserire l'intervento su Palazzo Fienga in un complessivo ridisegno dell'area. Il quartiere va completamente ripensato e dobbiamo evitare che la futura Piazza della Legalità si trasformi in una piazza di spaccio. Il modo migliore per presidiare quel territorio e per evitare un ritorno al passato è l'istituzione in quel territorio del Commissariato di Polizia".
Di Palazzo Fienga e del recupero dell'area si discuterà domani, giovedì 21 novembre a Palazzo Criscuolo, in occasione del secondo dei tre appuntamenti organizzati da Amministrazione Comunale e Consorzio Agrorinasce. All'appuntamento saranno presenti, oltre ai vertici dell'amministrazione comunale, la Presidente di Agrorinasce Elena Giordano, la Direttrice del Dipartimento di Architettura della Federico II Maria Rosaria Santangelo, Don Tonino Palmese di Libera, il presidente emerito Ernesto Aghina, il Presidente del Tribunale di Torre Annunziata Francesco Abete e l'assessore regionale alla Legalità e Sicurezza Mario Morcone.