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BENE ALFONSO DIANA - Comunità residenziale per minori in area penale
Progetto di recupero ad uso sociale del bene confiscato a Alfonso Diana destinato a “Comunità residenziale per minori in area penale”, sito in Casal di Principe (CE) alla via Firenze.
13 luglio 2020

La villa confiscata a Alfonso Diana, in via Firenze, è costruita su due livelli con un ampio giardino interno ed è stato oggetto di molti atti vandalici. Con D.G. n.71 del 30 settembre 2013 e successiva convenzione del 24 Febbraio 2014, il Comune di Casal di Principe ha affidato il bene in uso gratuito ad Agrorinasce. Quest’ultima ha avviato un percorso di progettazione partecipata con un bando pubblico, pubblicato il 06.06.2014, invitando i soggetti sociali del territorio a presentare un progetto sociale o produttivo. Anche in questo caso Agrorinasce grazie all’impegno dei docenti e degli studenti del Liceo Artistico di Aversa, ha potuto disporre in maniera gratuita del lavoro di rilievo dell’immobile confiscato che è stato allegato alla procedura pubblica.

Il bando per l’assegnazione della gestione è stato ultimato con l’assegnazione definitiva con concessione ventennale, a partire dal 15 Aprile 2016, alla Congregazione Poveri Servi Divina Provvidenza Casa dei Fanciulli – Istituto Don Calabria per la realizzazione del progetto di costituzione di una comunità per minori in area penale.

L’Istituto Don Calabria ha predisposto il progetto definitivo dei lavori di ristrutturazione del bene confiscato destinandolo a cucina per la produzione di alimenti.

Allo stato Agrorinasce ha predisposto una nuova richiesta di finanziamento per il recupero e la valorizzazione dell’intero complesso e che tenga conto della progettualità presentata.

Ad oggi, il recupero e la valorizzazione del bene confiscato destinato a comunità residenziale per minori in area penale è stato approvato nell’ambito del progetto ‘Polo per l’accoglienza dei minori’, finanziato dalla Regione Campania, unitamente ad altri due beni confiscati alla camorra, per l’importo complessivo di euro 1.500.000,00. Allo stato il Comune ha concluso la progettazione esecutiva e concluso la procedura pubblica per l’appalto dei lavori.

Scritto da Monit Agrorinasce